Non sono mai stata un drago con le marmellata, pur piacendomi molto.
Poi di recente ho trovato, per puro caso, un libercolo online, scaricabile gratuitamente in formato pdf, in cui ci sono tante ricette e consigli di esperte marmellatrici, a cominciare da Christine Ferber.

Per cominciare le mie sperimentazioni ho scelto una ricetta di Daniela Cuzzocrea, che riporto testualmente con le mie modifiche in parentesi

Confettura di prugne e lamponi al rosmarino

Per 2 vasi da 400 ml
Durata: 8-9 mesi


1,2 kg di prugne rosse*
400 g di lamponi
600 g di zucchero
un limone non trattato
un rametto di rosmarino**

Lavare, snocciolare e tagliare a spicchi le prugne. Metterle in una terrina con i lamponi, lo
zucchero, mezzo cucchiaio di aghi di rosmarino tritati**, il succo e la scorza di limone grattugiata. Far macerare per 24 ore mescolando ogni tanto. Trascorso il tempo, versare in una pentola e far cuocere per circa 2 ore a fuoco medio, schiumando e mescolando. Invasare nei vasi sterilizzati. Capovolgere i vasi fino al raffreddamento.

* Io le ho pesate al netto della buccia (odio sentirla sotto i denti nelle marmellate ).
** Io il rosmarino l'ho lasciato intero e messo in una garza; lasciato a macerare le 24 ore previste, poi cotto insieme a tutto il resto e tirato via a cottura ultimata.

E' veramente buonissima!!!

No, non molto: solo un leggero retrogusto (non ho usato un rametto con troppi aghi).
Inoltre non l'ho messo direttamente nella marmellata, ma l'ho chiuso in una garza e a fine cottura l'ho tirato fuori; non so se magari, rimanendo nella marmellata, col tempo sprigioni più aroma
Ad ogni modo, il sapore dominante, nonostante siano di meno in quantità, è proprio quello dei lamponi

Serena, la ricetta in effetti prevede di sminuzzare gli aghi di rosmarino e metterli insieme alla frutta, sia a macerare che in cottura, quindi poi rimangono dentro (a meno che non ci si metta a estrarli uno per uno con la pinzetta delle sopracciglia ).

Io li ho tolti perché non mi piaceva l'idea degli aghetti nella consistenza della marmellata, che mi piace abbastanza uniforme, ma credo che la cosa abbia anche contribuito a smorzare un po' l'aroma di rosmarino. Il che, a mio gusto, è risultata una scelta azzeccata.

se è buona quanto è bella la foto... allora direi che si dovrebbe assolutamente provarla!

pensa che a me piace fare le marmellate, ma non mi è mai piaciuto granché mangiarle....

Alejandra, grazieee...troppo buona

...e sulle marmellate direi che siamo perfettamente complementari: io sono una schiappa a farle ma una mangiatrice abilissiiiiiiima

Surgelate con le mie manine dopo averle raccolte dall'albero del mio non-suocerino l'estate scorsa



Sì, ne avevo letto in giro qua e là e mi aveva incuriosito. Questa è la prima volta che ci provo

Bello "marmellata a puntate"
In effetti è proprio una figata, puoi dimenticartene anche per un giorno intero e poi viene fuori una marmellata buonissima

PS: in realtà, se devo dirtela tutta Bri, la frutta fresca non ha paragone (come la verdura, del resto). A volte mi faccio prendere dalla smania di avere prodotti fuori stagione sempre disponibili, ma poi mi dico sempre che la roba va mangiata quando è tempo...Infatti le susine scongelate sono pessime da mangiare da sole, in purezza. L'unico modo in cui rendono decentemente è nelle marmellate
Ma comunque, "fresco è meglio"

Altra ricetta restaurata e pronta per essere condivisa sulla pagina fb di Peccati