Carissimo forum,
Vorrei farmi perdonare per la mia prolungata assenza con una "storia" bellissima, soprattutto piena di amore.
Gli ultimi 5 anni circa che hanno preceduto la pandemia sono stati caratterizzati anche da un appuntamento fisso, l'ultimo venerdì di ogni mese: l'aperitivo con gli amici
di Assi.SM (ma non solo) presso (ma non solo) il Centro il BeNe
dell'Ospedale Bellaria di Bologna
[ndr: il Centro Il BeNe (acronimo di Bellaria Neuroscienze) è "struttura autorizzata per la diagnosi e cura delle sindromi riconosciute come malattie neurologiche rare e neuroimmuni. ..... è inserito all’interno del Dipartimento di Neuroscienze dell’Azienda USL di Bologna, presso l’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Neurologia dell’Ospedale Bellaria di Bologna.
Finalità principale del Centro Il BeNe è fornire risposte complete ai pazienti affetti da malattie neurologiche rare e neuroimmuni come Amiloidosi, Atassia, Malattia di Behcet, Malattia di Charcot Marie Tooth, Paraparesi spastica, Sclerosi Laterale Amiotrofica, Sindrome di Von Hippel-Lindau, Miastenia gravis, Sclerosi Multipla."]Non potendoci incontrare di persona, fra le varie iniziative di incontro online gli amici di Assi.SM hanno pensato ad un aperitivo non solo gustato
, ma anche preparato insieme, durante un collegamento via Zoom: CHE FANTASTICA IDEA!!!!
Questa esperienza ci ha insegnato che chiunque può realizzare cose sfiziose in cucina
, "sfruttando" basi pronte (se ne trovano di qualità in commercio), ingredienti facilmente reperibili e strumenti di uso quotidiano.
nel nostro caso abbiamo utilizzato pasta sfoglia rettangolare per lo strudel salato e il dolce alle mele, mentre la base della torta salata è di pasta brisée.
Insieme abbiamo preparato:
uno strudel salato / una torta salata
un dolcetto
un aperitivo analcolicoAll'interno dello strudel salato abbiamo sovrapposto strati di scamorza affumicata, speck, e ricotta insaporita con parmigiano e un po' di albume d'uovo; la torta salata aveva invece come ripieno lo stesso mix di ricotta (con maggiore quantità di albume), arricchito con zucchine e porri precedentemente saltati al tegame; il dolcetto era una spirale di strisce di pasta sfoglia chiuse su un ripieno di mela, cannella, uvetta, zucchero di canna (un cucchiaio) e scaglie di mandorle. Per l'apertitivo abbiamo invece aggiunto una fetta di limone e dei pezzetti di mango ad un mix di succo di arancia, succo di limone e acqua tonica.
Ovviamente possiamo sbizzarrirci con le farciture, e possiamo renderle più "ricche" aggiungendo anche solo i tuorli delle uova; oppure variarli con ciò che abbiamo in frigorifero/dispensa. Importante è trascorrere un momento allegro e piacevole, senza doverci confrontare con difficoltà al di sopra delle nostre possibilità.