|
Oggi è giovedì 28 marzo 2024, 13:46
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 1 messaggio ] |
|
Gallinetta o Gallinella o Soncino
Condividi questa discussione |
Ti piace questa ricetta? Condividi la pagina per i tuoi amici |
Mi piace
|
|
|
Autore |
Messaggio |
Mela
Site Admin
Iscritto il: sabato 12 aprile 2008, 21:37 Messaggi: 9686 Località: provincia di Pavia
|
Sta per arrivare il periodo giusto....la si può trovare nei campi e sugli argini (raccoglietela però nei posti dove sapete non vengono usati pesticidi o altre schifezze....)
Valerianella olitoria
Famiglia: Valerianacee Nome volgare: Valerianella, gallinetta, lattughino. Caratteristiche: Pianta erbacea perenne con fusti erbacei. Ha le foglie inferiori a rosetta spatolate oblunghe, le superiori acute dentate. I fiori sono raccolti in corimbi di colore azzurro tendente al bianco Habitat: Comune nei campi e nei luoghi erbosi incolti.0-1400 m. Proprietà farmaceutiche: Ha proprietà antiscorbutiche per l'alto contenuto in vitamina C. Uso in cucina: Il momento in cui la piantina risulta più tenera e gustosa, e la grande presenza di principi attivi la rendono sana e nutriente, è quando si presenta come una semplice rosetta di foglie verdi.Questa piantina, conosciuta anche con i nomi di soncino, molesino, dolcetta, gallinella, lattughino, ha conquistato negli ultimi anni le tavole di tutti. Le sue foglioline tenere rappresentano la prima insalata primaverile che gustiamo e la sua coltivazione si è diffusa anche a livello industriale, sebbene la varietà selvatica abbia un sapore più delicato.È un'insalata fresca e gustosa da condire semplicemente a proprio gusto con olio, aceto e sale o da accompagnare con altre tenere erbette primaverili, come primula e ruchetta selvatica. tratto da : fungoceva.it
Da: "La Provincia Pavese" Rassegna stampa online – “Comunicare il Territorio†Sfogliando il quotidiano Venerdì, 29 febbraio 2008 PAVIA. Basterebbe pensare di entrare in un centro commerciale muniti solo di un cestino e di passare alla cassa senza dover pagare neppure un centesimo, portandosi a casa un vero tesoro di sapori e di vitamine. Non è un sogno per sfuggire al caro prezzi, ma semplicemente quanto è a portata di mano e quanto è avvenuto per secoli in questo periodo, in tutta la provincia con la raccolta di erbe spontanee ottime per l’alimentazione. Erbe, anzi “le erbetteâ€, saporitissime, dai tanti impieghi in tavola, molto frequenti soprattutto nelle zone più riparate dalle coltivazioni intensive, anche spesso quelle più povere per fertilità del terreno, capaci però di stupire per l’offerta di alimenti irriproducibili per la mano dell’uomo. Erbette, infine, a volte vere e proprie medicine naturali che il “supermercato - natura†offre a titolo del tutto gratuito per rinforzare o depurare l’organismo, solo a patto di saperle riconoscere e apprezzare. Inizia proprio con il periodo di fine inverno l’epoca in cui maggiori sono le varietà adatte ad essere portate in tavola, per una vera riscoperta della forma più tradizionale di alimentarsi, anche la prima che permise la sopravvivenza dell’uomo sul pianeta. A prendere per mano tutti quelli che vogliono rinverdire una esperienza troppo spesso interrotta dai passaggi generazionali è l’esperienza di anziani o appassionati, così bene riassunta in un’utile opera di Francesco Corbetta, lomellino, già docente universitario e tra i massimi botanici italiani, autore di uno splendido volume dal titolo “Frutti della terra - Atlante delle piante officinali†(da cui sono trattwe le foto che pubblichiamo in pagina), redatto a quattro mani con Francesco Bianchini, conservatore della sezione di Botanica del museo di Storia naturale di Verona. Si riscopre così una infinita varietà di vegetali che passano sotto i nostri occhi non visti, ma che, al contrario, meriterebbero alla grande di essere identificati e di finire nel piatto. Forse la prima, in ordine temporale, a fare bella mostra di sé sulle rive dei fossati nei terreni sabbiosi è la cosiddetta “gallinetta†o gallinella o soncino, ufficialmente la Valerianella olitoria, così simile alla valeriana che si trova sui banchi del verduriere, anche se con dimensioni della foglia decisamente minori. La gallinetta ha un sapore delizioso cruda, in insalata, sola o accompagnata ad altre verdure adatte ad analogo metodo di consumo.
_________________ Se non ci sono cani in paradiso,quando muoio voglio andare dove sono andati loro-Will Rogers-
Le donne e i gatti faranno sempre cio’ che ne hanno voglia,e gli uomini e i cani farebbero bene a rilassarsi e abituarsi all’ idea-Robert A.Heinlein-
|
mercoledì 25 febbraio 2009, 16:21 |
|
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 1 messaggio ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|