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Minestrone primavera al verde
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Autore |
Messaggio |
Avalon
Chef Entremétier
Iscritto il: martedì 29 luglio 2008, 10:37 Messaggi: 4047 Località: Rimini
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...in tutti i sensi Dunque, l'ingegnere doveva venire da me a pasqua, e ha cominciato dieci giorni prima ad assicurarsi che non lo avrei fatto ingrassare di tre chili al giorno ... Come!? Io?? ma come potrei... Insomma, tanto ha detto e tanto ha fatto che ho tenuto un regime quasi (quasi!! ) ipocalorico... E poi è primavera, gli alberi si rivestono di verde e io al verde ci sono praticamente sempre, quindi... allegria, minestrone riciclone di stagione! (oh, questa rima è quasi da Leopardi, vé! )
Ingredienti per un calderone stregonesco: 500 g piselli 300 g fagiolini 500 g fave il ciuffo di un mazzo di ravanelli il ciuffo di tre carote cipolla fresca con la sua parte verde un pezzetto di aglio verde Olio, sale (riso originario)
Munirsi di un ingegnere abile ed arruolarlo mediante opportuni sensi di colpa instillatigli perché non vi fa abbastanza coccole , indi piazzarlo a fare i lavori di bassa manovalanza , come spuntare i fagiolini, sgusciare i piselli e pelare le fave ...
Boneeee!! Non chiamate il telefono azzurro!! Io mica ci sono riuscita, ad arruolarlo mi è sfuggito con la scusa che doveva fare un lavoro importantissimo al computer, e 'poi faccio tutto quello che ti serve micia ' ma se stavo ad aspettare lui mangiavamo st'altr'anno...
Insomma, in mancanza di opportuno ingegnere , munitevi di una Avalon in assetto-parananza, e mettetela a fare i lavori di cui sopra, sopportando pazientemente i suoi bofonchi a mezza bocca Una volta che i fagiolini saranno spuntati, le fave pulite togliendo anche la pellicina alle più grosse, ed i piselli sgusciati, lavate separatamente tutte le verdure, togliendo ai ciuffi di carote e ravanelli i gambi più duri. Ho detto TUTTE le verdure!! Mica starete buttando i baccelli dei piselli!! Allora... i baccelli dei piselli, quando sono freschi e teneri, sono buoni quanto i piselli , l'importante è levare la pellicola 'plasticosa' che ne riveste l'interno: sembra un lavoraccio , ma è più facile a dirsi che a farsi ... Rompete le due punte di ciascun mezzo baccello, togliendo la sezione di pellicola che viene via, quindi con la punta di un coltello passate sotto il bordo del baccello alzando la restante pellicola, che toglierete 'easy peel' come il coperchio dei vasetti di yogurt. Una volta puliti i baccelli tagliateli a striscette e procedete con la minestra: affettate la cipolla fresca tenendo anche la parte verde, tritate l'aglio verde e fate appassire entrambi in olio caldo. Aggiungete quindi le fave. i fagiolini tagliati a tronchetti e i piselli, e acqua quanto basta. Salate, portate a bollore e dopo dieci, quindici minuti aggiungete i baccelli tagliati, e le altre verdure tritare grossolanamente. Aggiungere anche se si desidera una minestra più densa e sostanziosa, del riso originario lavato in acqua corrente fredda, che porti via un po' dell'amido superficiale perché la minestra non bbia troppo a intorbidirsi. Portate a cottura e scodellate, facendo sentire un altro po' in colpa il malcapitato commensale per non avervi aiutato a pelare le fave...
_________________ Valentina Adesso sono un pirata. Un pirata è tenerezza che esplode fiera, è giustizia incompresa, è amore sconsolato, è lottare, è solitudine condivisa, è navigare senza mai porto, è perenne tormenta, è possesso sempre insoddisfatto, è senza riposo.
El Sup
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martedì 21 aprile 2009, 22:06 |
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alejandra
Chef Entremétier
Iscritto il: domenica 13 aprile 2008, 15:14 Messaggi: 2146 Località: bologna
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della commestibilità dei baccelli di pisello ero proprio all'oscuro.....
_________________ alessandra
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martedì 21 aprile 2009, 23:49 |
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Avalon
Chef Entremétier
Iscritto il: martedì 29 luglio 2008, 10:37 Messaggi: 4047 Località: Rimini
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Alej, sai dove l'ho scoperto io? leggendo il Diario di Anna Frank, dove lei racconta di quando nel rifugio arriva una fornitura di piselli comprati al mercato nero e tutta la famiglia viene messa al lavoro per sgranarli e pulire i baccelli... e proprio quest'ultimo lavoro viene definito da Anna come il più noioso! In realtà (a meno di non doverne pulire 25 kg) non è poi così terribile, e noi almeno possiamo farlo leggendo un libro, ascoltando musica o guardando la televisione...
_________________ Valentina Adesso sono un pirata. Un pirata è tenerezza che esplode fiera, è giustizia incompresa, è amore sconsolato, è lottare, è solitudine condivisa, è navigare senza mai porto, è perenne tormenta, è possesso sempre insoddisfatto, è senza riposo.
El Sup
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mercoledì 22 aprile 2009, 7:53 |
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alejandra
Chef Entremétier
Iscritto il: domenica 13 aprile 2008, 15:14 Messaggi: 2146 Località: bologna
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dai.... sai che non ricordavo questo particolare del libro? mannaggia, dovrei rileggerlo....
_________________ alessandra
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mercoledì 22 aprile 2009, 9:40 |
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Avalon
Chef Entremétier
Iscritto il: martedì 29 luglio 2008, 10:37 Messaggi: 4047 Località: Rimini
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Io dovevo essere tarata sulla cuocaggine già da piccola, perché già dalla prima volta che lo lessi, alle elementari, la minestra di bucce di piselli era la cosa che mi era rimasta in mente indelebilmente!
_________________ Valentina Adesso sono un pirata. Un pirata è tenerezza che esplode fiera, è giustizia incompresa, è amore sconsolato, è lottare, è solitudine condivisa, è navigare senza mai porto, è perenne tormenta, è possesso sempre insoddisfatto, è senza riposo.
El Sup
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mercoledì 22 aprile 2009, 10:11 |
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