Ingredienti
momendofu
succo di natsumikan
salsa di soia
cipollotto verde
Il momendofu è uno dei numerosissimi tipi di tofu: letteralmente momen significa cotone, e si contrappone a kinugoshi (seta) tofu, intendendo il tessuto con il quale una volta veniva filtrata la cagliata di soia, ottenendo una consistenza più o meno idratata. Il momendofu è dunque più solido e consistente del kinugoshi tofu, morbido e liscissimo.
Il natsumikan (Citrus Natsudaidai) o mandarino estivo è un agrume antico, bruttarello anzichenò, ma con un profumo celestiale e intenso, tra il limone, il mandarino e il melangolo.
In piccole ciotoline basse, una per persona, deporre alcuni cubi di tofu (in ordine, mi raccomando, i miei si sono incasinati tutti), condirli con un cucchiaino di natsumikan e mezzo di salsa di soia per porzione, quindi deporvi sopra una cucchiaiata scarsa di cipollotto verde affettato ad anellini sottili.
Ci sarebbe voluto il negi, ma io mi sono arrangiata col gambo del cipollotto fresco nostrano. Il tofu non ha protestato.
Sì, è tutto qui! Niente di che, no? Però, è di un buono...


